Scopri i migliori monopattini elettrici 2023: guida alla scelta e all’acquisto

 

“La semplicità è l’ultima sofisticazione” (Leonardo da Vinci)

Quale migliore frase del grande genio del Rinascimento può spiegare la trasformazione che ha subito il monopattino negli ultimi anni. Quest’ultimo, infatti, è passato dall’essere un semplice giocattolo per bambini ad un modo alternativo, per chi non poteva guidare, per raggiungere gli amici al parco.

Adesso, però, ha subito un’ulteriore trasformazione…

 

Monopattini elettrici

Questo è lo “Xiaomi Mi M365 Pro“, eletto come secondo miglior monopattino elettrico 2020, un piacere per gli occhi, anche solo guardarlo fa venire voglia di provarlo per capire cos’è in grado di fare, chissà il primo della lista cosa potrebbe riservare…

Non c’è dubbio, questi dispositivi sono diventati utili, se non indispensabili, per chi ha uno stile di vita frenetico e per chi desidera spostarsi velocemente in città, specialmente in luoghi ove non vi sia modo di posteggiare la propria autovettura, nel totale rispetto dell’energia pulita“.

I monopattini elettrici sono davvero l’ideale per districarsi nel traffico, per raggiungere i luoghi di lavoro e per circolare nei centri storici, dove le norme contro l’inquinamento sono più restrittive ed il mancato rispetto di queste comporta sanzioni che chiunque vorrebbe evitarsi. In molti hanno capito la convenienza di questi prodotti e gli utenti che se ne equipaggiano sono in continua crescita.

Un secondo fattore da considerare riguarda l’introduzione, da parte del governo, di incentivi fino a 500 €, in vigore dal 1° Luglio (bonus mobilità), così da permettere a tutti l’acquisto di veicoli a propulsione elettrica.

Come capire, però, quale monopattino scegliere rispetto ad un altro? Vediamo nel dettaglio la linea guida da seguire.

 

Cos’è un monopattino elettrico?

Il monopattino elettrico è la versione moderna del classico monopattino per bambini. I nuovi monopattini sono per adulti e si differenziano dai precedenti per il funzionamento ad enegia elettrica. Il movimento del veicolo a due ruote avviene tramite un motore elettrico che viene alimentato da una batteria ricaricabile. Questo nuovo mezzo di trasporto ha avuto un boom di vendite in tutto il mondo, raccogliendo molto apprezzamento da milioni di consumatori. I monopattini elettrici sono pratici, economici, ecologici e consentono spostamenti veloci in città o in altri luogi in percorsi medio-corti.

Funzionamento

La prima cosa che bisogna valutare riguarda il funzionamento. Esistono, infatti, diversi tipi di monopattini elettrici e variano, oltre che in base al prezzo, a seconda delle caratteristiche meccaniche, elettriche ed in base ai vari optional presenti sullo sterzo. Vediamole nel dettaglio:

Autonomia

Questo è uno dei parametri fondamentali da considerare, in funzione del fatto che si voglia raggiungere il proprio luogo di lavoro direttamente dalla propria abitazione o da dove si ha posteggiato la propria autovettura. In genere, i monopattini elettrici hanno un’autonomia che varia dai 20 km ai 40 km, fino ad arrivare a monopattini che percorrono fino a 65 km prima di doverli ricaricare (come il ninebot MAX G30); ovviamente, “più si spende e più si ha”. Infatti, i modelli più costosi, di solito, hanno un’autonomia maggiore rispetto a quelli più economici ed alla portata di tutti.

Velocità massima

Anche qui il discorso è lo stesso, i modelli base non riescono sempre a competere con quelli più costosi e potenti. In media, comunque, la velocità massima che possono raggiungere questi dispositivi è di 25-30 km/h, fatta eccezione per alcuni modelli che raggiungono anche 45 km/h. Questo parametro, ovviamente, varia in base a quanta energia erogano le batterie di cui sono dotati.

Batterie

Elemento fondamentale per questo tipo di dispositivi, sono il cuore pulsante dei monopattini elettrici. A seconda del voltaggio e degli ampere/ora delle batterie si ha la possibilità di avere prestazioni differenti e più o meno optional sul proprio monopattino. Nei monopattini più comuni sono presenti 1 o 2 batterie 3×12 V da 14 ampere/ora ed hanno un tempo di ricarica che si aggira intorno alle 4-6 ore.

Peso

Caratteristica importante per chi lo utilizza tutti i giorni e lo porta con sé su mezzi pubblici o in ufficio. Il peso dei monopattini varia dai 9 kg ai 20 kg ed il peso del conducente non dovrebbe superare i 100 kg.

Indicatori sullo sterzo

Come abbiamo già anticipato, in base al tipo di modello ed a quanto si è disposti a spendere per  il proprio monopattino, variano i diversi optional presenti. Di base, chiaramente, sono presenti: acceleratore, freno (anteriore o posteriore, oppure entrambi), schermo con l’indicatore del livello di batteria (può essere costituito da dei pallini accesi per la batteria carica ed uno lampeggiante per indicare la batteria scarica, oppure con il colore verde che indica piena carica ed il colore rosso per la batteria scarica), ora e programma di marcia selezionato ed in alcuni il programma di risparmio energetico (l’attivazione di questo, però, fa sì che ci sia una diminuzione della velocità massima). 

Ulteriori optional

  1. ABS sulla ruota frontale: è un dispositivo di sicurezza che evita il ribaltamento e si attiva in maniera automatica, nel caso di terreno dissestato o di frenata improvvisa.
  2. Cruise Control: è una modalità che permette di mantenere la velocità costante ed è pensata per chi deve percorrere lunghe tratte.
  3. Bluetooth: permette di associarsi al proprio monopattino attraverso un App così da tenere sotto controllo, in maniera più efficiente, il livello di batteria e gli altri indicatori. Un secondo motivo per il quale avere un monopattino dotato di bluetooth è legato alla sicurezza, infatti è possibile registrare una password, tramite l’applicazione, che consente solo a chi ne è in possesso di sbloccare il monopattino ed accenderlo.
  4. Modalità “al passo” o “follow me”: è stata pensata per chi deve percorrere strade con limiti di velocità di 6 km/h, impostando la velocità del dispositivo a 5 km/h. Questa è una modalità utile anche per chi deve trasportare il proprio monopattino manualmente, facilitando il trasporto.
  5. Impianto di illuminazione: è infatti possibile dotare il proprio dispositivo di fari anteriori e posteriori, indispensabili per chi deve o vuole circolare durante le ore serali.
  6. Sistema di risparmio energetico in frenata: si tratta di un dispositivo in grado di cessare l’erogazione di energia non appena il guidatore inizia ad utilizzare il freno, così da evitare consumi non necessari.
  7. Sistema del controllo di protezione: è in grado di rilevare malfunzionamenti concernenti il motore come, ad esempio: cortocircuiti, sovraccarichi o bassa tensione. In questo modo si ha la possibilità di viaggiare in maniera più sicura e sfruttando al massimo il potenziale dei propri monopattini elettrici.

Coppia su monopattino elettrico

Rapporto Qualità/Prezzo

Ogni volta che ci approcciamo all’acquisto di un oggetto, la caratteristica fondamentale che ci preme sapere riguarda il rapporto qualità/prezzo, soprattutto se il costo del prodotto non è indifferente. Per quanto riguarda i monopattini elettrici, le differenze che influiscono su questo rapporto sono relative ai materiali utilizzati per il telaio, per le batterie, per le ruote, oltre ovviamente ai vari optional. Vediamo quali sono i fattori che influenzano questa caratteristica:

1° Fattore

Infatti, se ci troviamo nella situazione di dover scegliere tra un monopattino con un telaio in acciaio ed un secondo con telaio in alluminio o di fibra di carbonio, naturalmente il prezzo varierà tra questi. In particolare, un monopattino elettrico con un telaio in acciaio può permetterci di risparmiare rispetto ad uno in alluminio, poiché si tratta di un materiale più pesante e, sebbene più resistente consentendo di trasportare carichi più elevati, renderebbe il trasporto, una volta finito di utilizzarlo, più complicato rispetto ad un leggerissimo monopattino di alluminio.

2° Fattore

Un secondo esempio riguarda le batterie; questi dispositivi elettrici, se dotati di una sola batteria, sono ovviamente più economici rispetto ad altri muniti di due batterie, ma la scelta di questo influirà poi sull’autonomia massima del monopattino, come anche sulla velocità massima dello stesso. Quindi, se la necessità è quella di utilizzare questi dispositivi di micro mobilità per percorrere 20 km circa al giorno, il consiglio è quello di valutare l’acquisto di un monopattino con due batterie. Questo permetterà, inoltre, di evitare di ricaricare le batterie più volte al giorno e ciò influirà positivamente sulla vita massime di quest’ultime.

3° Fattore

Infine, gli optional…il discorso è lo stesso, più optional ci sono sul monopattino e più il prezzo sale. Attenzione però, non sottovalutate alcuni di questi perchè possono essere utili per migliorare la sicurezza del veicolo, come l’ABS, o le luci frontali e posteriori o il sistema del controllo di protezione(precedentemente spiegato). Risparmiare qualcosa è sempre gradito, ma la sicurezza prima di tutto.

Detto questo, vediamo quali sono i monopattini migliori, in base al rapporto qualità/prezzo:

 

  In sintesi, per la scelta migliore è bene tenere presente i seguenti punti:

  • Autonomia
  • Velocità massima
  • Batteria
  • Peso
  • Indicatori presenti sullo sterzo
  • Optional
  • Rapporto qualità/prezzo

 

In questo modo non è possibile sbagliare nella scelta, così da poter iniziare subito ad utilizzare un dispositivo a zero emissioni, comodo, utile e sicuro (se utilizzate le dovute precauzioni di seguito descritte ed un po’ di buon senso) senza rinunciare al divertimento che questi dispositivi regalano ad ogni utilizzo.

Guida del monopattino elettrico in città

 

Cosa sapere prima dell’acquisto

Abbiamo oramai convenuto sul fatto che questi dispositivi siano dei veri e propri mezzi di trasporto ed in quanto tali sono soggetti a delle regole e dei divieti che devono essere rispettati:

Chi può guidarli?

  • I monopattini elettrici possono essere guidati dai maggiori di 14 anni e non è necessaria una patente di guida.

Dove possono essere guidati?

  • In città, su strade con limite di velocità di 50 km/h
  • Su strade extraurbane(solo in presenza di piste ciclabili)

Quali restrizioni ci sono per chi li guida?

  • La velocità massima consentita è di 25 km/h
  • È vietato l’utilizzo dello smartphone alla guida (sanzione 165 €)
  • Non è consentito il trasporto di un altro passeggero (sanzione di 50€)
  • Non è possibile guidarli in stato di ebbrezza (le forze dell’ordine possono, infatti,  sottoporre il guidatore al test dell’etilometro ed applicare una sanzione minima di 544€, nel caso in cui la quantità di alcool sia superiore a 0.5 gr per litro di sangue)
  • Obbligo del casco per i minori di 18 anni (anche se consigliato l’utilizzo a tutti i guidatori)

 

E’ necessaria un’assicurazione per il monopattino?

Giunti a questo punto ci si domanda se serva, come per gli altri mezzi di trasporto, un’assicurazione:

              AUTO MONOPATTINI
Assicurazione RCA annuale SI NO
Patente specifica per guidare SI NO
Targa e libretto per la circolazione SI NO
Revisione periodica SI NO

 

 In caso di incidente, infatti, se un’automobile dovesse investire un pedone è l’assicurazione che provvede al risarcimento. Nel caso di un monopattinista, però, se dovesse essere lui a causare un sinistro, sarà sempre lui a dover risarcire i danni. Tuttavia, per ovviare a questo possibile inconveniente, i proprietari di monopattini elettrici possono stipulare una polizza assicurativa, facoltativa, di Responsabilità civile verso terzi, al costo di circa 50 € all’anno, che copre eventuali danni a cose o persone causati a bordo di un monopattino elettrico.

Spero che questa guida sia stata di aiuto, ci troviamo nell’era del cambiamento e questo è il momento di fare la scelta giusta, la scelta migliore per noi stessi e per le generazioni future. Scegliendo un nuovo modo di vivere i propri spostamenti, nel completo rispetto di ciò e di chi ci circonda.

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